Nuclear Boy, ovvero, come spiegare ai bambini di Fukushima ciò che accade e che potrebbe accadere.

Si sa, la didattica è una cosa per pochi intimi.
Spesso ci si deve inventare di tutto per passare informazioni in modo efficace e curioso, così da fissare i concetti e renderli allo stesso tempo facilmente fruibili.
Vi propongo un esempio lampante di questo concetto.
I bambini giapponesi hanno la necessità di capire cosa sta accadendo e di poter comprendere i gesti dei soccorritori.
Ecco che arriva il video nel quale Nuclear Boy deve gestire una brutta situazione: l'esposizione alle radiazioni.

Sembra che uno dei suoi maggiori problemi sia la sua "poo", ma non vi anticipo di più perché merita di essere visto nella sua interezza.

Ribadisco che lo ritengo un ottimo esempio di divulgazione ottimizzato per il target a cui si riferisce, cioè, in parole più semplici, riesce a far capire benissimo ad un bambino le motivazioni del suo stato di salute, della situazione e dei possibili interventi medici a cui potrebbe essere soggetto.

Nulla vi dico in merito ai paralleli che si fanno con i casi di Three Mile Island e con Chernobyl; su questo ho il mio modo personale di vedere le cose, ma il mio parere esula dallo scopo divulgativo di questo blog.

Ultima cosa, il filmato è in giapponese ma con i sottotitoli in inglese.

Detto questo,
turn off the cell phone; enjoy the video!





Auguriamoci che i bambini giapponesi non abbiano problemi di salute.

Buono studio
GAGiuliani