giovedì 17 marzo 2011

La nube radioattiva Giapponese va verso l'America: teniamola monitorata in real time.

La nube di vapori radioattivi emessa dai reattori di Fukushima sembra proprio che si diriga verso il Canada, gli USA e l'America Centrale.
Sarebbe molto utile vedere in tempo reale come variano le quantità di radiazioni registrate sul territorio americano.
Ieri abbiamo dato disponibilità di un contatore Geiger on line in real time a Tokio, che trovate in questo post, mentre oggi ci riferiamo al National Radiation Map che è l'ente... americano impegnato a monitorare i livelli di radioattività in tempo reale, rendendoli pubblici aggiornando una mappa on line, ogni minuto.

Questa opportunità ci consentirà di tener d'occhio la possibile risalita dei valori ed eventualmente di sapere come si stanno attrezzando gli americani in attesa della nube.

Un numero crescente di stazioni di monitoraggio delle radiazioni in tutto il paese, utilizza vari modelli di contatore Geiger digitali; carica i propri dati di conteggio delle radiazioni in tempo reale sul computer connesso al contatore utilizzando un cavo dati, e quindi fa l'upload su Internet a questo sito web, il tutto realizzato attraverso il software GeigerGraph.

Guardiamo la mappa (vi consiglio di aprire una nuova finestra del browser con la mappa del sito originale in modo da assicurarvi l'aggiornamento in real time, che dovrebbe funzionare anche sul blog, ma... non si sa mai):


I numeri rappresentano il conteggio delle radiazioni al minuto, abbreviato CPM, e in condizioni normali, quantificano il livello di radiazione di fondo, cioè radiazione ambientale dallo spazio esterno, nonché dalla crosta terrestre e dell'atmosfera.

In funzione della posizione all'interno degli Stati Uniti, l'altitudine o la latitudine e il modello di contatore Geiger impiegato, il livello di radiazione di fondo potrebbe variare in media da 5 a 60 cpm e, assodato che i livelli di radiazione di fondo sono dipendenti da variazioni limitate, sarebbe insolito per quei livelli di superare 130 CPM.

Per questi motivi si è fissato una soglia "Livello d'allarme" per le radiazioni pari a 130 CPM, quindi se vedete le Stazioni di Monitoraggio con valore CPM superiori a 130, che sono inoltre indicate da uno simbolo rosso di segnalazione, significa probabilmente che qualche sorgente radioattiva di sopra della normale radioattività di fondo
è responsabile del fenomeno.

Si notino la data e timbro in basso al centro della mappa.
Questa è l'indicazione di quanto recentemente i livelli di radiazione siano stati aggiornati nella Mappa.

(Attenzione: i cerchi bianchi sulla mappa rappresentano Stazioni di Monitoraggio che eseguono simulazioni, invece di utilizzare un contatore Geiger reale, per cui qualsiasi livello di allarme che può avvenire attraverso le stazioni deve essere ignorati in quanto rappresenta, con molta probabilità, solo una prova momentanea.)


Sul sito del Nuclear Radiation Map, ci sono pagine dedicate anche al Giappone (per il quale hanno chiesto dati ma non ne stanno ricevendo) all'Alaska e alle Hawaii (dove il livello rimane per ora basso in ambedue gli stati).

Come al solito, spero di avervi fornito un utile strumento.
Buono studio
GAGiuliani

4 commenti:

Nicola Kimik1 Panza ha detto...

domanda... ma i valori tipo 14 .. 13. sono già superiori alla norma? cioè la nube sta già toccando gli stati uniti?

GianAchille Giuliani ha detto...

"il livello di radiazione di fondo potrebbe variare in media da 5 a 60 cpm e, assodato che i livelli di radiazione di fondo sono dipendenti da variazioni limitate, sarebbe insolito per quei livelli di superare 130 CPM"
è scritto nel post...

GianAchille Giuliani ha detto...

guarda il post "http://gagiuliani.blogspot.com/2011/03/la-radioattivita-emessa-in-giappone.html".
ci vorranno dai 6 ai 10 giorni perché arrivi sulle coste americane.

Nicola Kimik1 Panza ha detto...

chiedo perdono per la mia noncuranza ;)

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