La bilancia tecnica, ovvero, "ti taglio le mani se te lo vedo rifare!"

Mamma mia... sento ancora risuonare quelle parole nella testa di giovane chimicastro inesperto.
Le ricordo chiaramente e, a volte, mi è capitato di usarle in tempi più recenti.
Da vittima a carnefice... ma adesso ho chiaro cosa va e cosa non va fatto quando si utilizza una bilancia tecnica.
Siccome so che molti di voi, anche alle soglie della maturità, non hanno ben chiaro il concetto, ho deciso di postare... questo interessante video realizzato e prodotto dalla classe 2E dell'ITIS Cannizzaro (credo di Rho) nell'anno scolastico 2009/'10.

L'utilizzo corretto della bilancia tecnica è alla base delle procedure di laboratorio che coinvolgano qualsiasi esperienza gravimetrica.
Dobbiamo tutti renderci conto che "pesata sbagliata chiama analisi sbagliata!".

Guardiamo insieme il video e facciamo tesoro delle indicazioni che troveremo.





Consulenza tecnica: Prof. Giovanni Procopio
Supporto tecnico: Angela Guarino
Musica: Simone Castronuovo
Regia e montaggio: Sergio Colombo


Aggiungo solo due indicazioni che non sono state dette nel video:

1. mai togliere del materiale con la spatola dal contenitore di pesata (vetrino, pesafiltri, becher, ecc) quando è ancora sul piatto della bilancia (e solo per far tornare i numeri, inutilmente)
   
2. mai pulire il piatto eventualmente sporco senza averlo prima tolto, con due mani, alzandolo in verticale dalla bilancia stessa.

Entrambe queste pratiche rischiano di rovinare il sistema di rilevazione della misura perché le forze tipiche delle nostre braccia sono di gran lunga superiori a quelle generate dalle masse di sostanza che si debbono pesare.

Vi ricordo inoltre che se una metodica vi chiede di pesare 1.25 g di sostanza "Pippo", non significa che dobbiate pesarne proprio quel valore, pena la non fattibilità dell'analisi.

Il concetto è nella tipologia di metodica, che funziona con pesi di sostanza "Pippo" che si aggirano su quei valori; ciò significa che nel porre la sostanza sulla bilancia potremo arrivare a 1.23 o magari a 1.26 e la cosa andrà bene lo stesso, meglio se pesiamo 1.25 al volo... ma capita poche volte, soprattutto se si è inesperti.

L'importante sarà di prendere nota dell'effettivo valore della pesata, in modo da poter calcolare realmente concentrazioni, masse di precipitato teoriche, ecc.

Ringrazio la 2E (oggi terza E, immagino) per averci messo a disposizione il video e mi auguro di avervi reso un servizio utile.

Nel caso aveste realizzato anche voi video utili come questo, non esitate a comunicarmelo indicandomi i link, così che li possa rendere fruibili alla comunità.

Buono studio.
GAGiuliani