mercoledì 16 febbraio 2011

Sei un chimico "visuale"? Chemitorium: software free che costruisce e ti fa visionare le molecole in 3D... in inglese!

Altra applicazione per i provetti chimici che vogliono capire di più ciò che studiano, magari visualizzando ciò che con l'immaginazione diventa difficile da costruire.
In aiuto ci viene Chemitorium, un software... dalle grandi possibilità che ci consente di costruire molecole e poi di trasformarle in oggetti tridimensionali da muovere e visualizzare come se avessimo a disposizione quei "ricercatissimi e costosissimi" modellini molecolari che avrete sicuramente visto a scuola.
Chi può trarre giovamento dal software?
Un po' tutti, sia chi ha capito e si vuole divertire, sia chi non ha capito e ha bisogno di quello, prima di divertirsi.
Cominciamo con il vedere cosa si può fare con il programma:







Caratteristiche

  1. funziona su piattaforma Windows;
  2. editor e visualizzatore di molecole;
  3. calcola le strutture molecolari in 3D;
  4. offre la visione 2D e il rendering 3D in tempo reale;
  5. può esportare immagini e video;
  6. comprende strumenti di analisi chimica;
  7. contiene la tavola periodica degli elementi;
  8. consente di visualizzare massa e numero atomico, oltre ai numeri di ossidazione in funzione dei legami svolti dalla specie atomica;
  9. non sono necessari diritti di amministrazione per l'installazione;
Dobbiamo inoltre considerare che la licenza di utilizzo è Open Source, quindi il programma è liberamente utilizzabile e redistribuibile (alle condizioni che potete leggere qui - licenza Open Source)

Per il corretto funzionamento potrebbe occorrere la presenza di:
  • .NET Framework 2.0 (o una versione più aggiornata)
  • DirectX 9.0
Il programma si può scaricare in due versioni:
personalmente ho provato la Stand Alone (cioè quella che basta scaricare ed eseguire) e ha funzionato correttamente; ho provato a costruire il 2 - metilbutano:



Piccolo manuale d'uso di Chemitorium:
  • pigio il tasto centrale del mouse (o la rotellina, fa lo stesso) e la tengo pigiata = posso spostare la struttura del disegno che sto facendo nella finestra attiva
  • ruoto la rotellina del mouse = faccio uno zoom della finestra attiva
  • con la tastiera = seleziono gli elementi in base alla formula e/o al nome
modalità di visualizzazione (View Mode: tasto con il simbolo ->)
  • pigio tasto sinistro del mouse su un atomo per selezionarlo
  • pigio ctrl + il tasto sinistro del mouse per selezionare più soggetti contemporaneamente
modalità di editazione (Edit Mode: tasto con il simbolo *|)
  • pigio tasto sinistro del mouse per scegliere l'elemento dalla tavola periodica e per posizionarlo nella finestra di disegno attiva
  • per creare (o rompere) un legame semplice tra due soggetti basta andare sopra il primo elemento e cliccare con il destro del mouse; tenendo premuto il tasto fino ad incontrare il secondo elemento si ottiene il legame
  • per creare (o rompere) un legame doppio si deve fare quanto detto al punto precedente mantenendo contemporaneamente pigiato sulla tastiera il tasto che rende maiuscola una lettera (non il bloc maiusc)
  • per creare (o rompere) un triplo legame, si faccia tutto come per il singolo solo che si dovrà tenere pressato sulla tastiera, in contemporanea, il tasto ctrl.
Grande nota di pregio del programma: mentre si disegna la molecola, il software ricalcola i numeri di ossidazione degli atomi interessati dai legami (che volendo possono anche essere modificati). La cosa è molto utile perché risolve un sacco di problemi all'alunno che è abituato a calcolare i numeri di ossidazione con le regolette "stringicervello" con le quali impara a dare i nomi alle formule.
Di fatto, se provate a calcolare il numero di ossidazione del carbonio nell'acido carbonico otterrete, con la regoletta, il valore +4.
Provate a ricalcolare, sempre applicando la regola, il numero di ossidazione del carbonio nella molecola del CH3COOH (che la regoletta stringicervello vuole scritto così: H4C2O2). Per confronto, costruite la molecola con Chemitorium... vedrete una sorpresa (parlo solo a chi non conosce già il risultato di questo piccolo esperimento).

Adesso le note dolenti...
il programma è stupido (come stupido è colui che non sa che dire), nel senso che fa ciò che gli ordinate di fare ma non vi corregge mentre lo fate.
Ne segue che dovete essere voi a sapere dove mettere gli atomi nelle molecole; poi lui costruirà la versione 3D e ve la consegnerà pronta per essere vista (non provate quindi a fare molecole con atomi di carbonio che fanno 6 legami...)
Altro punto a favore dei chimici provetti (che hanno studiato) e a sfavore di chi fa senza sapere cosa fa: se cancellate doppietti elettronici che invece devono essere presenti sull'elemento, il programma non saprà come disegnare la formula in 3D... occhio quindi a cosa fate.

Nel caso aveste problemi di installazione e/o di utilizzo, potete visionare la pagina http://weltweitimnetz.de/chemitorium_en.htm ed eventualmente chiedere aiuto all'amico Ing. Marco Aguzzi inviandogli una mail al suo blog (il link lo trovate in alto a destra su questa pagina - Le Stanze di Magu).

Come al solito vi auguro buono studio, questa volta sapendo certamente di essere stato utile.
GAGiuliani

3 commenti:

Anonimo ha detto...

Direi più che utile... Però non vale, io mi fidavo di quella regoletta ;)!!!

Anonimo ha detto...

carino =) però mi chiedo come possa fare a occupare così poco spazio =)

GianAchille Giuliani ha detto...

Occupa poco spazio perché il grosso delle istruzioni grafiche le fa caricare al sistema operativo. Alcuni di coloro che l'hanno installato si saranno resi conto che il software richiede le librerie grafiche. Se non sono già state installate sul pc, il programma le richiama e provvede alla loro installazione (alcuni Mb).
Per una risposta "informaticamente" più corretta, mandare una richiesta di delucidazioni all'Ing. Marco Aguzzi (a questo indirizzo: http://stanzedimagu.blogspot.com/p/contacts.html) che si è reso disponibile a rispondere alle vostre domande.
A presto.

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