mercoledì 18 maggio 2011

Ci siamo: ultima volata ed è finita, almeno per quest'anno!

Oggi è mercoledì 18 Maggio!
Siamo tutti molto impegnati per l'ultimo "strappo" da compiere, almeno dal punto di vista scolastico.
Il contatore che segna il tempo che manca alla fine delle lezioni in Lombardia, sulla colonna di destra, dice 23 giorni... ma sono di meno.
Chi deve recuperare lo faccia in fretta!
Chiudersi in casa e studiare il più possibile.
Chiedere ai docenti di recuperare, ma non...
l'ultimo giorno. Chiederlo subito!
Rimanere calmi e focalizzare l'attenzione su questo obiettivo.

Ricordo che le lezioni termineranno il giorno:

  • 8 giugno 2011 in Puglia, Marche
  • 9 giugno 2011 in Veneto
  • 10 giugno 2011 in Sardegna
  • 11 giugno 2011 in Abruzzo, Basilicata, Calabria, Campania, Emilia Romagna, Lazio, Lombardia, Molise, Piemonte, Sicilia, Toscana, Trentino Alto Adige, Umbria, Valle d’Aosta
  • 15 giugno 2011 in Liguria
Tempus fugit = recuperare subito le insufficienze.

Studiare, studiare e ancora studiare.

Ricordo anche qualche idea (nei limiti del possibile) per coloro che non avranno nulla da recuperare quest'estate, a questo link.

Ciò detto, buono studio.
GAGiuliani 

11 commenti:

Anonimo ha detto...

è già anche per quest'anno è quasi finita! di cose nuove a livello scolastico ne ho imparate tantissime grazie a tutta la gente che mi ha circondato e mi ha stimolato a studiare e dare il meglio di me! l'unica cosa che non riesco ancora a spiegarmi è come mai quando ci si lega ad una persona e poi la si perde si soffre di malinconia, un sentimento che provoca una tristezza costante!

GianAchille Giuliani ha detto...

Andrea Camilleri, autore che amo e che ha "inventato" il commissario Montalbano, ama scrivere che non è la destinazione che si raggiunge ad essere importante, ma il viaggio che si compie per arrivarci.
Nella vita accade spesso di incontrare persone o di frequentare luoghi che rimangono fermi nella nostra mente e nei nostri ricordi.
I ricordi sono il nostro bagaglio, il fardello che ci racconta tutto ciò che ci è accaduto, che ci fa evolvere e che ci sostenta nel lungo cammino che porta a destinazione.
A volte, spesso, capita che alcuni ricordi tornino ad essere vita quotidiana.
Mai disperare ma accettare e far tesoro.
Don't worry, be happy... always!

Anonimo ha detto...

la mia frase preferita "carpe diem" letteralmente cogli l'attimo definisce uno stile di vita che rispecchia molto il mio! cioè secondo la filosofia oraziana da cui deriva l'uomo deve concentrare le sue azioni sul presente perché solo lì può intervenire e quindi deve cogliere "al volo" ogni occasione, opportunità, gioia che gli presenta, senza alcun condizionamento derivante da ipotetiche speranze o ansiosi timori per il futuro. una canzone che mi aiuta in questa occasioni è "la cura" di Franco Battiato che ha parere mio ha un testo fantastico e in passato a segnato la mia vita

GianAchille Giuliani ha detto...

...e allora, visto che di tanti significati è intrisa, facciamola conoscere anche a chi non la conosce:
"La Cura" è una canzone di Franco Battiato scritta e composta con la collaborazione di Manlio Sgalambro.

È uscita per la prima volta con l'album di Battiato L'imboscata nel 1996.

TESTO

Ti proteggerò dalle paure delle ipocondrie,
dai turbamenti che da oggi incontrerai per la tua via.
Dalle ingiustizie e dagli inganni del tuo tempo,
dai fallimenti che per tua natura normalmente attirerai.
Ti solleverò dai dolori e dai tuoi sbalzi d'umore,
dalle ossessioni delle tue manie.
Supererò le correnti gravitazionali,
lo spazio e la luce
per non farti invecchiare.
E guarirai da tutte le malattie,
perché sei un essere speciale,
ed io, avrò cura di te.
Vagavo per i campi del Tennessee
(come vi ero arrivato, chissà).
Non hai fiori bianchi per me?
Più veloci di aquile i miei sogni
attraversano il mare.

Ti porterò soprattutto il silenzio e la pazienza.
Percorreremo assieme le vie che portano all'essenza.
I profumi d'amore inebrieranno i nostri corpi,
la bonaccia d'agosto non calmerà i nostri sensi.
Tesserò i tuoi capelli come trame di un canto.
Conosco le leggi del mondo, e te ne farò dono.
Supererò le correnti gravitazionali,
lo spazio e la luce per non farti invecchiare.
TI salverò da ogni malinconia,
perché sei un essere speciale ed io avrò cura di te...
io sì, che avrò cura di te


se la volete ascoltare:
http://www.youtube.com/watch?v=XN7oFbaC1Ks

Anonimo ha detto...

Quest'anno, permettetemi il termine, è una cosa assurda... A moltissime persone (praticamente tutte quelle con cui finora mi è capitato di parlarne) sono accadute cose che non si sarebbero mai aspettate. La cosa rientrerebbe nella normalità se ci si riferisse ad uno, due, tre! avvenimenti "strani", ma invece è un susseguirsi continuo di fatti, sia belli che purtroppo brutti, che ci sembravano lontani anni luce o che, addirittura, non erano mai stati neanche presi in considerazione...
La malinconia è uno dei sentimenti più brutti che c'è... Quella e l'odio... La prima porta disperazione e il secondo a una rabbia cieca. Entrambi però hanno in comune che ci portano a compiere azioni che non sono da noi, ci cambiano sia il modo di pensare che quello di vedere la vita... E purtroppo in peggio. Però c'è la cura.
Ho avuto il mio periodaccio anche io quest'anno, mi sembrava che il mondo mi cadesse addosso e sono arrivata a compiere azioni delle quali è meglio non parlare (e forse un'ultima la farò, istigata dal secondo sentimento!!!); sono riuscita a capire che stavo sbagliando quando ho notato che in realtà, nonostante tutto quello che avevo perso, non sono mai rimasta sola... Quello che ci danno le persone che rimangono con noi è molto di più di quello che si portano via le persone che se ne vanno...
Poi ci sono state frasi che mi hanno colpito tantissimo:
"La vita [...] è un continuo di alti e bassi, di legarsi e di sciogliersi, di esperienze che segnano e ti fanno diventare matura.[...]
E' altrettanto normale che le persone che ti circondano non siano sempre quelle che credi essere.
Chi ti circonda vive la sua vita, con altrettante vittorie e sconfitte.[...]
Persone che ti amano non ti mancano ed amici che ti capiscono, altrettanto.Fai affidamento su di loro, senza dimenticare che sei tu, in prima persona, che ti giudichi e ti aiuti a superare.[...] Non va sempre bene o sempre male e che se non ci fossero queste due condizioni la vita sarebbe piatta e noiosa.
Non vissuta.
Ti leghi a chi ti da ciò che vuoi.
Poi succede a volte che cambi, evolvi, e le stesse persone non ti
bastano più.
Ti leghi ad altri, scopri nuove situazioni e rievolvi,ciclicamente.
In sostanza, cresci.[...]
Affrontare i problemi che sopraggiungono è la parte più brutta, audace e matura che la vita ti chiama a risolvere.
Più si è versatili e più viene facile.
Più se ne parla e maggiori diventano le possibilità di soluzione.[...]
Non ti curare di chi ti rema contro e non ti abbattere quando ciò che ti circonda non fa ciò che vorresti.
Sii te stessa ed evolvi."

" "Impossibile" è una piccola parola inventata dai grandi uomini, per accettare di vivere nel mondo che gli è stato dato, invece di andare a caccia delle possibilità che avrebbero per cambiarlo!"

P.S.
A proposito di anno assurdo... Non fate come me che sono riuscita a prendere un 3 nella mia materia preferita a tre settimane dalla fine della scuola!

La canzone è stupenda ;-)

Nicola Kimik1 Panza ha detto...

nostalgia canaglia se non erro diceva una vecchia canzone... ammetto di avere un carattere " a cipolla" tendo quindi a fare il duro fuori ma se mi conosceste per quell oche sono dentro rimarreste sbalorditi.. se penso che l'anno prossimo potre non avere più il mio professore che mi ha aiutato a 360° sto male. ( per inciso, se questo lo legge preda.. non è una leccata di .. )

Anonimo ha detto...

ma smettila che tu hai *** che ti aiuta! quindi non lamentarti! e poi non è detto al 100% che se ne vada magari prende la nostra cattedra di impianti.
La speranza è l'ultima a morire =)

Nicola Kimik1 Panza ha detto...

?? cmq è quello che spero.. ma non dipende solo da lui..

Anonimo ha detto...

Già... Era quello che speravo anche io l'anno scorso...
Ma quest'anno ho scoperto una cosa molto importante: se i rapporti si rompono la colpa è di entrambe le parti, ma se non si vuole che questi finiscano si ha la possibilità di tenerli integri... Tutto passa se lo si vuole fare passare, ma non è detto che tutto abbia una fine. Altrimenti io probabilmente non sarei qui a scrivere... No?

Anonimo ha detto...

non ha senso con il discorso di cui si sta trattando.. però ci tengo a scriverlo..
TANTISSIMI AUGURI DI BUON COMPLEANNO PROFE..

GianAchille Giuliani ha detto...

Grazie Olga e grazie a tutti coloro che mi hanno dedicato un pensiero.
La stima che nutrite nei miei confronti mi obbliga a far ancora meglio nel prossimo anno.

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