Durante le mie lezioni di chimica fisica noto che spesso e volentieri il concetto di energia di attivazione viene capito solo in parte. Sono convinto che il problema stia nel fatto che non si riescano ad immaginare visivamente lo "stato attivato" e l'"urto efficace".
Sulla rete ho trovato dei video che possono fare un pò di chiarezza e nel contempo essere anche interdisciplinari... di fatto si deve seguire una lezioncina in inglese.
Alcuni sono relativi ai concetti di base legati allo studio energetico delle reazioni mentre altri hanno... delle animazioni che lasciano poco all'immaginazione.
Please, turn off the cell phone and enjoy the videos.
Detto, fatto... si comincia con un pò di reazioni "visuali"(Five Major Chemical Reactions)
il concetto di urto efficace (Speed of reactions - effective collisions)
continuiamo con l'energia di attivazione e lo stato attivato (Activation energy)
passiamo quindi all'analisi termica delle razioni (Using Potential Energy Diagrams)
e per i miei studenti della 3°B P.I.Ecologico del "Natta" di Bergamo, un pò di ripasso della legge di Hess, delle energie di legame, delle entalpie di formazione standard e delle entalpie di combustione...
Come al solito, buono studio.
GAGiuliani
4 commenti:
ma quanto ci tiene sto professore alla sua associazione a delinquere?
ma profe l'ORDINE DI REAZIONE????????
Grazie Nicola.
Alla mia "piccola associazione a delinquere" (per i non addetti, è il nick che ho dato alla 3° B ITIS Chimici ind. Ecologico del Natta di Bergamo) tengo moltissimo e spero di essere utile anche con questo blog di approfondimento.
Per l'ordine di reazione... lo metto nella to do list.
Farò in modo di dare un aiuto al più presto.
GAGiuliani
Complimenti davvero. Sono un Ph.D. Student di ingegneria dell'innovazione industriale e il tuo lavoro è e sarà sicuramente prezioso per il percorso di molte persone, compreso me.
Così è estremamente intuitivo e accellera la comprensione.
Considera estesa la tua "piccola associazione a delinquere" ;-)
Persone come te andrebbero premiate.
I metodi di valutazione di cui si parla tanto per incentivare l'insegnamento dovrebbero passare per gente di ricerca come noi. Solo chi si applica costantemente nel settore può comprendere il vero livello dell'offerta formativa, la quale ad oggi ahimè non sempre è pertinente.
Andrebbero instituiti database ufficiali di citazioni per professori di superiori, dove gente come me, ad esempio, può segnalarti.
Caro Anonimo, leggo con piacere il tuo commento che mi lusinga e mi spinge a fare ancora meglio.
Sono felice di esserti stato d'aiuto e spero che la cosa si possa ripetere in futuro.
Sono altrettanto convinto, come te, che le modalità didattiche e di fruizione di argomenti che sono stati per anni fatti passare come "montagne insormontabili" debbano essere riviste in un'ottica più divertente e leggera, pur mantenendo la solidità e la fermezza dei contenuti.
Ti ringrazio ancora e ti chiedo di firmare i tuoi commenti, o meglio ancora, di seguire il blog iscrivendoti nella apposita sezione che trovi nella colonna centrale della pagina.
A presto.
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