Bentrovati.
Come ogni anno, il 5 ottobre la puntuale Anna mi fa dono degli auguri di buon
anno scolastico nella giornata dedicata agli insegnanti. Al solito, vi estendo
l’augurio. Il 2016 è stato un anno particolare per la scuola, quantomeno per me.
Mi è stato imposto di partecipare al concorso a cattedra per poter accedere al
ruolo. Ho vinto il concorso, passando un inverno, una primavera e un’estate
veramente difficili. Non ho avuto il ruolo anche se i posti liberi ci sono.
Paradossalmente, mi trovo a supplire me stesso. Vi confesso che non sono
situazioni facili da accettare e che gli auguri di Anna tirano su il morale,
perché sono la mia buona scuola, quella vera. I risultati ottenuti da questa ex
allieva, la sua carriera ora universitaria e la stima che mi riserva, valgono un
posto a tempo indeterminato nella scuola. Mi congedo lasciando a lei la parola.
Buona lettura.
di Anna Bosc
Buona Giornata Mondiale degli Insegnanti!
Le porgo per questa giornata i miei più sentiti auguri e le riporto qualche
piccolo estratto di come il web rivive questa ricorrenza.
Il tema della giornata di quest'anno "Valuing Teachers,
Improving their Status" vuole riconoscere che per permettere all'insegnante di
ricoprire al meglio il suo ruolo di educatore e garantire un'istruzione di
qualità, è necessario sostenerlo e mettere a sua disposizione le risorse
adeguate, riconoscendo il valore della sua professione.
dal sito dell' UNESCO :
[...] "This year’s theme, “Valuing Teachers, Improving their Status”,
embodies the fundamental principles of the fifty-year-old Recommendation while
shining a light on the need to support teachers as reflected in the agenda’s
Sustainable Development Goals (SDGs). A specific education goal, SDG4, pledges
to “Ensure inclusive and equitable quality education and promote lifelong
learning opportunities for all.
Teachers are not only pivotal to the right to education they are key to
achieving the targets set out in SDG4." [...]
In questo breve articolo si fa riferimento alla "2030 Agenda for
Sustainable Development" , un programma di sviluppo sostenibile che ha
riconosciuto nell'istruzione un ruolo fondamentale per raggiungere i propri
obiettivi:
http://en.unesco.org/education2030-sdg4 .
Le riporto qualche articolo che ho trovato dedicato a questa giornata:
[...]"Insegnare è un grande privilegio e nel contempo comporta molti
sacrifici. Soprattutto per chi opera lontano dalla propria sede di residenza e
dalle proprie famiglie, ma non per questo “abdica”, anzi con onestà
intellettuale si prodiga per svolgere al meglio i propri compiti. La maggior
parte degli educatori crede profondamente nelle possibilità di autorigenerazione
della scuola e nelle risorse umane e intellettive dei giovani. Non farlo
significherebbe rinunciare al nostro futuro."[...]
http://www.improntalaquila.org/2016/10/03/giornata-internazionale-degli-insegnanti-la-nota-del-coordinamento-nazionale-docenti/
[...]"Gli ultimi dati riportano che ancora oggi 57 milioni di bambini e
bambine nel mondo non hanno accesso alla scuola e che 250 milioni, molti dei
quali in contesti fortemente svantaggiati, a scuola non stanno maturando nemmeno
le competenze di base di alfabetizzazione e calcolo.
Per far fronte a questa “crisi di apprendimento” tutti i bambini
dovrebbero avere degli insegnanti adeguatamente preparati, motivati, in grado di
identificare e supportare gli studenti più deboli e in numero sufficiente perché
la carenza di insegnanti si traduce spesso in classi troppo numerose per
garantire un apprendimento di qualità."[...]
http://lazionauta.it/2016/10/giornata-mondiale-degli-insegnanti/
In altri articoli viene spesso citato un sondaggio, da parte di prontopro.it , a cui hanno partecipato 1000
insegnanti che riguardava la loro opinione in merito alla loro condizione
professionale in italia ed all'uso di mezzi tecnologici.
Poichè, purtroppo, non sono riuscita a risalire all'articolo originale
(mancano le fonti anche dagli articoli che ne parlano), le riporto il link di
uno degli articoli che ne parla:
[...]"Ad essere insoddisfatti sono soprattutto gli insegnanti uomini (59,4%
del totale) e quelli che risiedono nel Centro Italia (54,5%). Le docenti di
sesso femminile che si dichiarano insoddisfatte sono invece il 44,4% di quelle
intervistate.
Oggi la quasi totalità degli insegnanti utilizza elementi tecnologici anche
se, nella maggior parte dei casi (55,36%), si tratta di strumenti base (il
computer) e spesso piuttosto datati. Le lavagne interattive (o LIM),
fondamentali ad esempio nel moderno insegnamento delle lingue straniere, sono
utilizzate da meno del 10% dei docenti (9,52%), mentre solo il 7,14% degli
insegnanti intervistati dichiara di avere in dotazione un tablet."[...]
http://www.primapaginamolise.it/detail.php?news_ID=58806
Trascorra una serena giornata.
Spero che a questa ricorrenza, in futuro, venga attribuita l'importanza che
merita... insieme ad un serio miglioramento della situazione scolastica attuale.
A presto,
Anna
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